ACCESSO E PRESTAZIONI - AID -

Accesso e prestazioni

Gli utenti che accedono all’UO per la prima volta devono portare la documentazione clinica in loro possesso (referti di visite specialistiche, di dimissioni di eventuali ricoveri, esami ematochimici…); sono sottoposti a visita infermieristica che prevede: la misurazione dell’altezza, del peso, della circonferenza addominale, della pressione arteriosa, registrazione della parte anagrafica e chimica. Successivamente vengono sottoposti a visita specialistica da parte del diabetologo e a consulenza dietistica da parte della dietista. Segue un’educazione individuale terapeutica specifica per ogni singolo paziente (automonitoraggio della glicemia, tecniche di somministrazione dell’insulina, addestramento all’uso dei microinfusori…) e nutrizionale da parte del team del Servizio.
I controlli successivi vengono stabiliti dallo specialista e/o dal medico curante in base al compenso glicometabolico. Vengono programmati periodicamente un controllo del fondo oculare, un elettrocardiogramma, il dosaggio del rapporto albumina/creatinina su urine radom; indice di Winsor, smalldoppler, biotensiometria eseguiti dal diabetologo; elettromiografia ed ecocolordoppler arterioso dei tronchi sovra-aortici e degli arti inferiori se indicazione clinica.
La visita infermieristica è identica al primo accesso, su richiesta dello specialista viene eseguito test al glucagone, glicemia capillare radom, chetonemia, curva da carico diagnostica in gravidanza, esame strip test delle urine.
L’infermiera trasferisce i dati presenti nel glucometro al PC onde poter visualizzare nella cartella informatizzata il profilo glicemico del periodo antecedente la visita.
La dietista esegue un follow-up con controlli periodici del peso, esame del diario alimentare, valutazione del cambiamento delle abitudini alimentari, educazione al calcolo dei carboidrati in casi selezionati.
Per la malattia diabetica vengono programmate sedute di educazione terapeutica a piccoli gruppi, eseguite dal team medico-infermiere-dietista, sulla corretta alimentazione, sulla somministrazione di insulina, sulle complicanze acute del diabete (iper-ipoglicemia), sull’automonitoraggio glicemico domiciliare, sul corretto uso dei glucometri e sull’igiene del piede.